NUOVA ZELANDA: Cultural Group MAORI “ WHEIAO “
da AUCKLAND
Wheiao significa, nella sua forma più semplice, la luce del giorno, ovvero la
creazione del mondo della luce. I membri del gruppo vivono a Kariotahi Beach
a Auckland Aotearoa. Ogni membro Wheiao porta le proprie abilità e conoscenze
di Te Ao Maori ( il mondo Maori ) sulla scena mondiale. Il gruppo promuove la
comprensione culturale, invitando il pubblico a partecipare a un’esperienza
pratica. Da oltre 50 anni il gruppo è un tesoro culturale di base, con straordinaria
vitalità, passione, forza ed atletismo. Ha entusiasmato il pubblico in tournèe in
tutto il mondo con una miscela unica di canzoni, danze e tradizioni Maori.
Wheiao mira a riflettere l’energia del popolo Maori portando il pubblico in un
viaggio di scoperta e celebrazione, con la speranza di ispirare gli altri a gioire
delle proprie tradizioni caratteristiche ad ogni esibizione, traendo la sua forza da
armonie a voce piena, coreografie dinamiche ed appassionata interpretazione
delle emozioni.
BOLIVIA: Ballet Folklórico “Tierra Nuestra” e Grupo ARTECANTO-Canto de Puebos
da Santa Cruz de la Sierra
Il Ballet Folklòrico “ Tierra Nuestra “è stato fondato il 6 agosto 2006
con la direzione del Professor Rodrigo Cayalo Franco.
Nel 2012 vince il titolo di CAMPIONE NAZIONALE del Circuito BOLIVIA DANCE;
e rappresenta la Bolivia a livello internazionale a Cordoba in Argentina dove
riceve un premio per l’eccellenza artistica e come la miglior scuola di danza.
Nel 2015 partecipa al CRYSTAL GLOBE CULTURE CENTRE EXPO nella città di
Shangai in Cina.
Per la prima volta in Europa partecipa all’International Folk Città di Galliate.
Accompagnato da strumenti e musica tipica dell’America Latina presenterà
una serie di danze e canti che riprendono le tradizioni delle Ande, delle varie
Regioni Boliviane e della America centro-meridionale.
REPUBBLICA MOLDOVA: Folklore Music and Dance Ensemble “MARTISOR”
da Chisinau
La popolazione laboriosa Moldova ha creato un ricco folklore musicale e di danza.
Per secoli c’erano i portatori di spettacolo e musicisti “ Lautary “ Le loro tradizioni hanno
continuato grazie a musicisti, cantanti e ballerini del Folk Music and Dance Ensamble
“ Martisor “ Il suo nome deriva da una antica leggenda Moldova.
Il programma delle danze eseguite dal gruppo si basa su motivi coreografici unici
raccolti da varie aree folkloristiche della Moldova.
Martisor è stato pluripremiato in molti Festival di Folklore Internazionali e Nazionali.
Ha partecipato a manifestazioni in molti stati di Asia, Africa ed in Europa.
I propri musicisti hanno accompagnato il Gruppo che ha rappresentato la Repubblica
Moldova alla ultima edizione dell’Eurofestival.
Si deve venire alle esibizioni per godersi il temperamento della musica e le vigorose
danze Moldove.
Il gruppo di ballo è stato fondato nel 1976 e fa parte del Centro Culturale della città di
Agrinio ed è composto da persone di età da 8 a 50 anni. Il programma presenta autentici
balli tradizionali provenienti da molte regioni Greche e con originali costumi folcloristici
di ogni regione. Vengono presentati balli delle isole Greche di Naxos, Paros e Creta, oltre
ad altri brani suonati flauto pastorale,il violino tubercolato e il liuto. Inoltre nel
programma c’è anche il ballo greco più famoso “ Sirtaki - di Zorbas il Greco “
Gli abiti femminili sono generalmente molto semplici: partono da un abito di cotone al
quale si sovrappone un gilet in lana senza maniche, al quale si possono aggiungere un
grembiule, un copri-spalle ed un foulard. Anche per l’uomo è molto semplice: si parte con
un indumento intimo bianco, pantaloni larghi a sbuffo ed una camicia bianca con sopra
un cappotto senza maniche, una fascia in vita, una giacca ed un cappello con la nappa.
CALABRIA: Gruppo Folklorico “I Strinari di Calabria”
da Catanzaro
Da oltre 40 anni alla ribalta, il Gruppo Folklorico “ I Strinari di Calabria “ è rapidamente
entrato nel novero dei più brillanti Gruppi Folkloristici Italiani grazie alla propria
accurata organizzazione ed al massimo rispetto delle Tradizioni Popolari attraverso una
rigorosissima trasposizione scenica. Caratteristica principale del repertorio è, indubbiamente,
la sua organicità, che permette di non trascurare alcun aspetto dell’antica vita sociale,
evidenziando tutti i momenti del quotidiano: lavoro e festa, gioia e dolore, amore e dispetto,
fatica e protesta.
Gli abiti indossati dal Gruppo nel corso delle esibizioni si ricollegano alla
tradizione Calabrese più autentica: quelli femminili, è l’abito della festa delle popolane
Catanzaresi risalenti la XV secolo; quelli maschili, accanto ai costumi della festa dei popolani,
un costume da pecoraio di antichissima memoria. Gli strumenti utilizzati dall’orchestra sono
quelli legati all’antica cultura musicale Calabrese:
fisarmoniche,organetto,mandolino,chitarra,fischietto,tamburo e tamburelli.
LOMBARDIA: Gruppo Folkloristico “Frustatori Ferno”
da Ferno (VA)
Il Gruppo Folcloristico Frustatori Ferno APS è nato a Ferno (VA) nell’autunno del 1984, in occasione del Palio di san Martino, che in quegli anni, vedeva coinvolto tutto il paese. Un tempo, i carrettieri erano abilissimi nell’agitare le fruste e farle schioccare per ottenere l’obbedienza degli animali da traino. Oggi lo spettacolo dei Frustatori, propone quest’ antica abilità come esibizione gestuale e sonora. Allegra e di grande effetto, consiste nel produrre rapidi e secchi schiocchi di frusta, a tempo di musica, armonizzati con l’accompagnamento musicale. Durante le varie esibizioni i Frustatori si alternano nella realizzazione di figure artistiche, spesso molto dinamiche e articolate, che creano a spettacoli ricchi di coreografie. Anche i costumi utilizzati s’ispirano all’abbigliamento degli antichi carrettieri: uomini e donne vestono con camicia, gilet e pantaloni di velluto.
LOMBARDIA: Associazione Sbandieratori “Gioco dell’Oca” da Mortara (PV)
L’uso di lanciare la bandiera nacque dall’esigenza di rendere noti e
visibili i comandi per muovere le schiere, nelle battaglie d’un tempo
lontano. Subito, l’abilità dei lanciatori di bandiere divenne anche gioco e
spettacolo dove, dai lanci più alti e dalla ricaduta delle bandiere, ognuno
traeva i presagi più disparati.
L’associazione Sbandieratori “Gioco dell’Oca” Città di Mortara, è sorta nel
1969, in occasione del Palio cittadino le cui origini risalgono ai tempi di
Ludovico Sforza detto “il Moro”, Duca di Milano. Indossa costumi di foggia
quattrocentesca, in velluto con bordure d’oro e guarnizioni di pietre dure
e perle.
Con la partecipazione tenace di molti giovani, ripropone gli antichi Giochi
di Bandiera, dove tutti i movimenti e le coreografie eseguite sono frutto
di severe ricerche storiche e di duri allenamenti. Perciò, gli
Sbandieratori di Mortara, sin dall’origine, hanno rappresentato una parte
rilevante di una delle più antiche tradizioni popolari italiane.
Significativa la partecipazione ai festeggiamenti per il bicentenario della
rivoluzione francese del 1989 ritenuta la più grandiosa manifestazione mai
tenutasi a Parigi.
PIEMONTE: Gruppo Folkloristico
“Manghîn e Manghina” da Galliate
Il Gruppo Folkloristico Manghin e Manghina di Galliate da 50 anni porta le tradizioni locali,Novaresi e Piemontesi in tutte le regioni Italiane ed in quasi tutti gli Stati Europei ed inoltre ha fatto due Tournèe in Messico ed Argentina.
Negli anni dispari organizza da 35 anni il Raduno Folkloristico Internazionale, la prossima edizione sarà dal 1 al 9 luglio 2023
con la partecipazione di un Gruppo Maori dalla Nuova Zelanda, Balletti di danza da Bolivia, Repubblica Moldova e Grecia,
un Gruppo dalla Calabria e due dalla Lombardia.
Sarà ancora una volta un impegno molto gravoso e si spera in una buona partecipazione della popolazione ed in una sensibilità
ad aiutare a coprire le importanti spese previste.