12° Raduno Folkloristico Internazionale di Galliate
Castello Visconteo Sforzesco dal 9 al 14 giugno 2009
12° Raduno Folkloristico Internazionale di Galliate
Castello Visconteo Sforzesco dal 9 al 14 giugno 2009
PIEMONTE: Gruppo Folkloristico
“Manghîn e Manghina” da Galliate
Fondato nel 1971 il Gruppo Folkloristico “Manghîn e Manghina”, da molti anni
propone le proprie tradizioni con spontaneità e calore, in Italia ed all’estero per diffondere il folklore che gli appartiene.
Dal 1986,
promuove e dirige i Raduni Folkloristici Internazionali al fine di presentare a Galliate la cultura popolare di tutto il mondo.
International Folk è il marchio che dalla decima edizione distingue i
Raduni Internazionali di Galliate dove Gruppi di tutti i Continenti continueranno a rappresentare,
con gran valore artistico i loro usi, costumi e tradizioni. Tutto questo durerà fintanto che, tutti assieme,
vorremo continuare questa molto ardua impresa.
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SPAGNA: Grupo Folcórico “Raices Extremeñas” da Madrid
Nel 1985, presso l’omonimo Centro Culturale, il Gruppo Folkloristico “Raices
Extremeñas” è sorto con lo scopo di recuperare e mantenere e la cultura
dell’Estremadura in tutte le sue variabili. Lo compone un corpo di ballo, una sezione di musicisti e il coro “Rondalla”;
appartengono al Gruppo prevalentemente emigranti dell’Estremadura a Madrid e i loro figli ma anche appassionati di
folklore di altre provenienze. |
I costumi e il repertorio di canti, musiche e danze sono tratti dalla ricca cultura popolare
cui si riferisce questo Gruppo che, a buon diritto, può rappresentare la grande tradizione del folklore di Spagna.
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LITUANIA: Folk Dance Group “Seltinis” da Siauliai
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Tra le più note formazioni giovanili di Lituania, “Seltinis” è il Gruppo Folkloristico fondato nel 1981, in Vilnius, al
Ginnasio “Siauliai Didzdvaris” cui è ancora legato dopo più di 25 anni e dove circa 330 allievi, dai 7 ai 17 anni,
studiano i balli popolari. Oggi “Seltinis” è ritenuto il miglior gruppo giovanile dalla Lituania, ha ricevuto molti
riconoscimenti nazionali e internazionali e ha partecipato a importanti festival in Lituania, in molte nazioni europee e
in Turchia. |
Presenta una selezione di danze Lituane tra le più gaie, dinamiche e piacevoli. Lo spettacolo è fatto di
quadriglie e polke ballate con fiori, campane, nastri, bastoni e zoccoli, in Lituano “klumpes”, che sono le calzature
nazionali; lo completano danze sulla raccolta e tessitura del lino. Il Gruppo usa solo costumi tradizionali Lituani
autentici. |
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REPUBBLICA SLOVACCA: Folk Ensemble “Dolina”
da Bratislava
Il Gruppo Folkloristico "Dolina", fondato nel 1987 nella città di Bratislava, dalla sua
origine vuole esprimere il folklore della Cecoslovacca ora divisa in Repubblica Ceca e
Repubblica Slovacca.
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Aderisce ad Ayfas (Associazione per Gioventù Arte Popolare e Sport) e, nell'ambito del
folklore e dell'arte popolare, si esprime in Slovacchia ma anche in parte della
Repubblica Ceca; collabora con altri sodalizi impegnati in repertori di danze,
musiche e canti nonché nella ricerca e ricostruzione dei costumi regionali.
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Il gruppo è formato da studenti che suonano, cantano e ballano per ricordare le
tradizioni popolari della Slovacchia e le ripropongono per farle rivivere.
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Il repertorio comprende canti e balli delle regioni slovacche e, assieme alla loro
bellezza ripropone quella dei costumi di un tempo.
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Gli strumenti usati
sono viola, violino, contrabbasso, clarinetto ed altri tipici della regione.
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Altre informazioni:
http://www.fsdolina.sk
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ARGENTINA: Complesso Folcloristico con il Balletto “Estampas Argentinas”
ed il complesso musicale “Entre Sueños” da Devoto
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I Gruppi “Estampas Argentinas” e “Entre Sueños” si sono uniti per produrre uno spettacolo affascinante ed
armonioso che fa sognare (sueños è sogno) gli immensi spazi della Pampas.
All’inizio del ‘900, molti emigranti Piemontesi si stabilirono nella regione di Cordoba e i loro discendenti
hanno appreso sia il folklore dalle radici italiane che quello dell’Argentina che sono fieri di rappresentare.
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Il folklore argentino molto bene esprime la malinconia di chi vive in terre che hanno per
confine la pianura sconfinata di giorno e, la notte, il cielo stellato.
“Estampas Argentinas” indossa costumi che vanno da metà ‘800 ai giorni nostri e, accompagnati
da “Entre Sueños”, propongono balli tradizionali della campagna e interpretano il tango con
la passione che solo i “tangheros” sanno mettere.
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PUGLIA: Gruppo Folclorico “L'Eco del Gargano”
da San Giovanni Rotondo (FG)
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Il Gruppo Folclorico “L’Eco del Gargano” fu fondato nel 1970 a San Giovanni Rotondo (FG),
per mantenere vive le più diverse forme della cultura popolare e della civiltà contadina della ”Montagna del Sole”;
è composto da una cinquantina di elementi amanti del proprio popolo e delle tradizioni Paduline.
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I costumi del Gruppo replicano quelli dei popolani che popolavano il Gargano nel 1600/1700, ricordati come “lu cafone”,
il maschio, e “la pacchiana” la donna.
Lo spettacolo de “L’Eco del Gargano” racconta la vita di un tempo divenuta memoria collettiva di tutto un popolo e comprende musiche tradizionali,
balli caratteristici e canti pugliesi.
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Gli strumenti musicali in uso sono fisarmonica, chitarra, mandolino, tamburello, nacchere ed i più caratteristici zigdebù e scisciolo.
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LOMBARDIA: Associazione Sbandieratori “Gioco dell’Oca”
da Mortara (PV)
L’uso di lanciare la bandiera nacque dall’esigenza di rendere noti e
visibili i comandi per muovere le schiere, nelle battaglie d’un tempo
lontano. Subito, l’abilità dei lanciatori di bandiere divenne anche gioco e
spettacolo dove, dai lanci più alti e dalla ricaduta delle bandiere, ognuno
traeva i presagi più disparati.
L’associazione Sbandieratori “Gioco dell’Oca” Città di Mortara, è sorta nel
1969, in occasione del Palio cittadino le cui origini risalgono ai tempi di
Ludovico Sforza detto “il Moro”, Duca di Milano. Indossa costumi di foggia
quattrocentesca, in velluto con bordure d’oro e guarnizioni di pietre dure
e perle.
Con la partecipazione tenace di molti giovani, ripropone gli antichi Giochi
di Bandiera, dove tutti i movimenti e le coreografie eseguite sono frutto
di severe ricerche storiche e di duri allenamenti. Perciò, gli
Sbandieratori di Mortara, sin dall’origine, hanno rappresentato una parte
rilevante di una delle più antiche tradizioni popolari italiane.
Significativa la partecipazione ai festeggiamenti per il bicentenario della
rivoluzione francese del 1989 ritenuta la più grandiosa manifestazione mai
tenutasi a Parigi.
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LOMBARDIA: Gruppo Folkloristico “Frustatori Ferno”
da Ferno (VA)
Il Gruppo "Frustatori" nasce a Ferno, (VA) nel 1984, da sette persone, unite
dall'interesse per le usanze popolari, ora conta venti frustatori dei due sessi ed una nutrita schiera
di giovani desiderosi d'apprendere. Il costume replica l'abbigliamento dei vecchi carrettieri; le donne vestono una
versione che dall'originale mantiene la sobria funzionalità. Lo spettacolo è la fusione
tra l'esecuzione di musiche popolari e l'abilità di far schioccare le fruste con
rapidi ed armoniosi movimenti del polso, derivati dall'antica costumanza
dei carrettieri d'ottenere l'obbedienza degli animali da traino, senza toccarli con le fruste.
Sono queste lunghe corde intrecciate con manici fatti di "Bagolaro" detto pure "Vermiglio"
(nome scientifico: Celtis Australis) e lavorati a mano da un sapiente artigiano di Taio.
Lo schiocco è il bang supersonico provocato quando il fiocco di punta della frusta supera la velocità del suono.
Altre informazioni:
http://spazioinwind.libero.it/frustatoriferno
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